A inizio ottobre prende il via la 27esima edizione di “Tempo d’Orchestra”, la stagione concertistica dell’Orchestra da Camera di Mantova, che inizierà con un concerto proposto domenica 6 e lunedì. Il cartellone poi distribuirà le sue 26 proposte cultural-musicali sull’arco di 7 mesi, lungo tutto l’autunno/inverno, per chiudersi venerdì 17 aprile 2020.
Saranno 15 i concerti serali, di cui 10 affidati a orchestre e 5 a insiemi cameristici, 5 gli spettacoli musicali, programmati la domenica mattina per il pubblico delle famiglie, 6 le conferenze-concerto d’avvicinamento all’ascolto in orario tardo-pomeridiano. Il repertorio proposto è vasto e variegato, spazia da Bach a Sollima e Boccadoro, senza tralasciare autori Classici e Romantici e dando spazio al Novecento. La stagione 2019/2020 toccherà anche Castiglione delle Stiviere, Sabbioneta e Guastalla.
Le quattro produzioni dell’Orchestra da Camera di Mantova porteranno a Mantova i solisti Elisso Gogibedashvili, violino, Sivan Silver e Gil Garburg, duo pianistico, Alexander Lonquich, pianoforte, quest’ultimo impegnato nell’integrale dei Concerti di Beethoven in occasione dei 250 anni della nascita Beethoven, oltre ai direttori Michael Guttman e Nir Kabaretti. Tra gli ospiti più attesi figurano certamente Daniel Harding, direttore, che sarà al Teatro Sociale di Mantova a ottobre con la Chamber Orchestra of Europe, i violoncellisti Steven Isserlis e Giovanni Sollima (il primo atteso a marzo al Sociale con la Janacek Philharmonic Orchestra diretta da Dmitri Jurowski e il secondo lo stesso mese al Bibiena insieme con il mandolinista Avi Avital), il violinista Kristof Barati, il percussionista Simone Rubino, i violoncellisti Giovanni Gnocchi e Umberto Clerici, il clarinettista Tommaso Lonquich e i pianisti Gabriele Carcano e Claudio Martinez Mehner.
Cinque spettacoli musicali daranno vita al ciclo di “Madama DoRe – Musica formato famiglia”, che debutterà il 10 novembre e tornerà a far sperimentare, con regolare cadenza mensile, la magia di una domenica mattina a concerto, in un contesto affettivo ed intergenerazionale. Due saranno le produzioni di Oficina Ocm in quest’ambito, che proporranno all’ascolto “Il Carnevale degli Animali” di Saint-Saëns e “L’histoire de Babar” di Poulenc. Ai 5 appuntamenti a teatro, se ne affiancheranno altrettanti programmati il lunedì mattina e rivolti al pubblico delle scuole.
“ParoleNote”, il tradizionale ciclo di incontri d’avvicinamento all’ascolto realizzato in collaborazione con l’Associazione Amici dell’Ocm, andrà a completare il cartellone di “Tempo d’Orchestra 2019/20”, portando nel Foyer del Teatro Sociale o al Teatro Bibiena musicisti, musicologi, compositori e giornalisti, individuati tra i più accreditati del panorama nazionale, come Giovanni Bietti, Emanuele Ferrari, Angelo Foletto, Oreste Bossini, Maurizio Baglini, Marco Scolastra, Federico Guglielmo, Andrea Padova, Gianluca Luisi, Marcello Mazzoni e Alexander Lonquich.
La campagna abbonamenti entra nel vivo da lunedì 16 settembre: fino a sabato 21 settembre coloro che la scorsa stagione hanno sottoscritto abbonamenti Omnia (inclusiva di tutti i concerti del cartellone) usufruiranno della priorità nella riconferma dei post.
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