Il Comune di Mantova ha ricevuto il Premio Innovazione Smau 2019 nell’ambito delle “Smart Communities”, per le proprie esperienze di successo come l’app che certifica i tragitti in bicicletta. Smau è la principale piattaforma di business matching in Italia nei settori dell’innovazione e delle tecnologie digitali per imprese e pubbliche amministrazioni locali. Il riconoscimento è stato ritirato a Milano, durante lo Smau Live Show, da Alessandro Gatti dello staff dell’assessorato alla Mobilità Sostenibile del Comune.

Il progetto fa di Mantova una città Smart incentivando la mobilità sostenibile. “Bike to work” è una delle 27 azioni del progetto integrato “Evvai! – La Grande Mantova si muove Sostenibile”. Il Comune di Mantova ha adottato l’app “Wecity”, che permette di tracciare precisamente e certificare gli spostamenti in bicicletta, e ha lanciato un bando per reclutare 150 cittadini che volessero mettersi alla prova e cambiare abitudini per cinque mesi. Ovvero, abbandonare l’auto e percorrere il percorso casa-lavoro ogni giorno in bicicletta. I cittadini scelti riceveranno 25 centesimi di euro al km fino a un massimo di 40 euro al mese.

“Tutti i cittadini, comunque – ha sottolineato l’assessore alla Mobilità sostenibile Paola Nobis -, possono già oggi usare gratuitamente l’app per tracciare percorsi ciclabili e certificare la Co2 risparmiata rispetto ad uno spostamento con auto privata. Si sta studiando per estenderla anche alla mobilità delle aziende mantovane, grazie ad azioni molteplici di mobility management. L’idea futura sarebbe quella di estendere il progetto a tutti i cittadini della ‘Grande Mantova’ per incentivare l’uso della bici soprattutto nei giorni feriali, zoccolo duro casa-lavoro e casa-scuola che crea traffico nell’ora di punta mattutina”.

Queste azioni portano inoltre dei benefici importanti alla città. “Il progetto è volto ad alleggerire il traffico nelle ore di punta – ha detto l’assessore comunale alla viabilità Iacopo Rebechi –, rendendo la città più vivibile e l’aria più pulita. Il progetto incentiva anche best practice legate al movimento, che inducono gli abitanti a fare più mobilità attiva. I dati relativi agli spostamenti, inoltre, permettono di generare informazioni preziose per il Pums, oltre che sulla sicurezza ciclabile della rete stradale”. Per quanto riguarda la app poi “l’idea è quella di non incentivare soltanto con soldi – ha concluso Rebecchi –, ma anche con sconti sui biglietti dei mezzi pubblici, minuti di bike e car sharing e sconti in strutture convenzionate”.

 

 

foto di pixabay

 




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