Venerdì 7 febbraio alle ore 20.30 al Teatro Sociale di Mantova sarà protagonista l’Opera, sarà infatti in scena “Il Rigoletto” di Giuseppe Verdi.
Centrato sulla drammatica e originale figura di un buffone di corte, Rigoletto fu inizialmente oggetto della censura austriaca. La stessa sorte era toccata nel 1832 al dramma originario Le Roi s’amuse, bloccato dalla censura e riproposto solo 50 anni dopo la prima. Nel dramma di Hugo, che non piacque nè al pubblico nè alla critica, erano infatti descritte senza mezzi termini le dissolutezze della corte francese, con al centro il libertinaggio di Francesco I, re di Francia. Nell’opera si arrivò al compromesso di far svolgere l’azione alla corte di Mantova, a quel tempo non più esistente, trasformando il Re di Francia nel Duca di Mantova.
Lo spettacolo, allestito dall’Associazione Italiana Musica in Scena, vede la direzione artistica e musicale del Maestro Riccardo Leonida e la regia di Riccardo Braglia, che porteranno in scena un Rigoletto carico di momenti emozionanti e atmosfere verdiane.
Al nostro microfono il regista Riccardo Braglia:
Novità di quest’anno: “Il Teatro dietro le quinte”, il 7 febbraio, alla cifra di 49 euro, sarà possibile visitare il backstage dell’Opera:
ore 18.00 visita guidata al Teatro
ore 18.30 accesso alle prove dell’opera
ore 19.00 aperitivo con gli artisti
ore 20.30 spettacolo.