Percorsi ospedalieri riorganizzati per fronteggiare il maggiore afflusso di pazienti: i professionisti di ASST ancora in campo senza sosta per l’emergenza Coronavirus, in stretto raccordo con Regione Lombardia e Ats della Val Padana.
Una delle principali disposizioni dell’Unità di crisi, che si è riunita anche oggi, è stato l’allestimento da parte della Protezione Civile, con il coinvolgimento della Prefettura, di una tenda da campo davanti al Pronto Soccorso di Mantova.
La tensostruttura, montata nel primo pomeriggio, ospiterà il triage infettivologico dedicato ai casi sospetti. Gli altri pazienti saranno invece accolti al triage ordinario, collocato temporaneamente nella hall dell’ospedale.
Nella sala d’attesa del Pronto Soccorso sono stati invece predisposti posti letto per i pazienti in attesa di tampone con sintomi respiratori non importanti. La separazione dei due percorsi consente di facilitare l’attività del personale, abbreviando i tempi necessari alla presa in carico.
Si sta inoltre lavorando per aumentare il numero dei posti letti in isolamento, anche in un’ottica di integrazione con le altre province lombarde.
Da lunedì saranno riaperte le seguenti attività ambulatoriali e di sportello: screening, medicina legale con commissioni patenti e invalidi. Resteranno sospese le vaccinazioni.