Le recenti disposizioni emanate dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri e dal Presidente della Regione Lombardia in materia di contenimento, prevenzione e gestione dell’emergenza epidemiologica da Covid-19, limitano la presenza negli uffici esclusivamente del personale incaricato di svolgere le attività indifferibili e che richiedono necessariamente la presenza sul luogo di lavoro.
Al fine di garantire i servizi essenziali e di pubblica utilità l’Amministrazione, con un provvedimento del 23 marzo valido sino al 15 aprile, individua le attività da svolgere con personale presso le proprie sedi, intese come luoghi di lavoro, mentre tutte le attività non comprese in questo elenco vedranno la chiusura dei relativi uffici. Per i dipendenti assegnati a tali attività non ritenute essenziali i Dirigenti adotteranno strumenti alternativi per lo svolgimento del lavoro come lo smart working e la rotazione del personale, per altri è prevista la fruizione di ferie pregresse o le forme di congedo previste nel rispetto della disciplina del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro.
Il Sindaco di Mantova Mattia Palazzi: “Ringrazio tutti i dipendenti del Comune e delle società partecipate che non si stanno fermando e garantiscono servizi essenziali alla comunità”.
Le attività da svolgere con personale presso le rispettive sedi riguardano l’igiene pubblica, al fine di mantenere le condizioni di decoro, sicurezza ed igiene delle aree pubbliche, come ad esempio la pulizia delle strade, delle aree pubbliche ed aperte al pubblico, il taglio del verde e le potature, quest’ultime in particolare per prevenire situazioni di pericolo. Garantite le attività di protezione civile, raccolta e smaltimento dei rifiuti urbani e di quelli speciali, tossici e nocivi, e l’apertura delle isole ecologiche, l’attività svolta dalla Polizia Locale, quella degli ausiliari del traffico, dei guardiani dei parchi in ausilio alla Polizia Locale nell’azione di osservanza alle ordinanze e rilascio pass ZTL, presso l’ASTER.
Attivi i servizi di protezione ambientale e di vigilanza e tutela sui beni culturali, quelli relativi all’assistenza e la previdenza sociale, nonché agli emolumenti retributivi o comunque quanto economicamente necessario al soddisfacimento delle necessità attinenti a diritti della persona costituzionalmente garantiti, nonché i servizi di erogazione dei relativi importi anche effettuati a mezzo del servizio bancario.
Aperti anagrafe, stato civile e servizio elettorale, garantita la reperibilità dei lavori pubblici per interventi di urgenza e indilazionabili e Aster per i medesimi interventi relativamente ad alloggi ERP.
Considerati essenziali naturalmente anche i servizi sociali e assistenziali legati all’emergenza Coronavirus e servizi domiciliari per persone in situazione di fragilità. sono assicurati anche i servizi di supporto al Gabinetto del Sindaco, alle sedute della Giunta o alle sedute del Consiglio comunale.
Altre attività che rientrano tra quelle garantite sono quelle relative ai servizi cimiteriali, i servizi a rete (ciclo idrico integrato) nonché riguardanti la produzione e distribuzione di energia e beni di prima necessità, la gestione e la manutenzione dei relativi impianti limitatamente a quanto attiene alla sicurezza degli stessi e i servizi informatici e ict.