Dal 3 giugno saranno 21 gli operatori, che percepiscono il Reddito di Cittadinanza, che si occuperanno di tenere pulite le aree gioco per bambini in tutti i quartieri. Le disposizioni del Governo e della Regione dicono infatti che le aree gioco possono riaprire, ma solo se pulite quotidianamente. Una sfida impegnativa per i Comuni, messi in grande difficoltà dal lungo periodo di lockdown, ma che l’Amministrazione di Mantova ha accettato, ritenendo necessario permettere alle famiglie di tornare a fruire pienamente dei giardini e permettendo ai bambini di recuperare momenti di svago e gioco.
Nasce così il progetto “Giochi puliti, bimbi sicuri” che, nell’ambito delle azioni previste nel Piano Mantova messo in campo dall’Amministrazione Palazzi per una nuova partenza della città vedrà mettere all’opera su questo servizio un gruppo selezionato di cittadini beneficiari del Reddito di Cittadinanza. A coordinare il gruppo sarà l’associazione Libra, già attiva in numerosi altri progetti sociali, progetto che si avvale delle regole nazionali sul Reddito di Cittadinanza che prevedono che i beneficiari destinino otto ore la settimana ad opere di volontariato utili per la propria comunità. “Così – spiega l’assessore al Welfare Andrea Caprini – abbiamo selezionato gli operatori, organizzato i turni e formato delle squadre per la pulizia quotidiana delle aree gioco. Poiché stiamo entrando in un periodo dove la fruizione da parte delle famiglie di queste aree è molto consistente abbiamo previsto non una ma due pulizie totali al giorno e la domenica addirittura quattro. E’ una soluzione che risolve un problema a tante famiglie e non costa nulla alla comunità”.
Sarà così garantita la pulizia dei giochi per i bimbi e delle aree sport in tutti i quartieri: Angeli e Belfiore, Borgochiesanuova e Pompilio e Due Pini, Bosco Virgiliano, Valletta Valsecchi, piazza Anconetta, Lungolago (parco della Scienza), piazza Virgiliana, Cittadella, Colle Aperto, Rabin, Castiona, Gambarara, Giardini del Te, Valletta Paiolo, viale Piave, Te Brunetti, Giardini Valentini, Virgiliana, Frassino, Lunetta, Formigosa e Castelletto Borgo.
In circa 30 giardini opereranno quotidianamente coppie di operatori che avranno in consegna due o tre zone. Le zone accorpano i parchi limitrofi nei vari quartieri. Saranno 14 e preferibilmente impiegheranno cittadini che abitano nei rispettivi quartieri. Ogni coppia sarà impiegata 4 giorni la settimana per 2 ore, in modo che tutti i giorni la pulizia delle aree possa avvenire sia la mattina che il pomeriggio, la domenica i passaggi saranno quattro, una frequenza raddoppiata considerando che le aree gioco saranno maggiormente utilizzate.
L’Associazione Libra, individuata dal Comune di Mantova come partner tecnico del progetto, curerà gli aspetti della formazione e sicurezza, del coordinamento organizzativo, del monitoraggio giornaliero, avvalendosi delle competenze di un educatore e acquistando il materiale necessario (dispositivi di protezione individuale e detersivi).