Il programma delle celebrazioni per il V centenario della scomparsa di Raffaello Sanzio vede protagonista anche la città di Mantova, dove esiste una preziosa testimonianza del genio urbinate. Il ciclo degli arazzi con le Storie dei Santi Pietro e Paolo, conservato a Palazzo Ducale, fu infatti realizzato nelle Fiandre a partire dai cartoni preparatori realizzati dalla bottega di Raffaello: questi enormi fogli dipinti commissionati da papa Leone X, in parte conservati al Victoria & Albert Museum di Londra, servirono a realizzare il celebre ciclo destinato a ornare le pareti della Cappella Sistina in Vaticano. L’edizione mantovana, che segue cronologicamente l’editio princeps romana, è dunque un’opera di straordinario pregio, certamente tra i pezzi più costosi e prestigiosi della portentosa collezione d’arte dei Gonzaga.
L’esposizione “Raffaello trama e ordito. Gli arazzi di Palazzo Ducale a Mantova”, organizzata dal Complesso Museale di Palazzo Ducale dal 24 ottobre 2020 fino al 7 febbraio 2021, sarà un momento fondamentale per promuovere l’interesse internazionale per questi grandi manufatti. Sarà allestita negli spazi di Corte Vecchia dove sono esposti i preziosi tessuti, nel neoclassico Appartamento degli Arazzi.
Da luglio 2020 sugli arazzi di Palazzo Ducale è stato avviato un intervento conservativo che permetterà non solo di recuperare una migliore leggibilità delle opere e di apprezzarne appieno l’altissima qualità ma costituirà un elemento centrale per la mostra. In via del tutto eccezionale infatti, durante il periodo di apertura sarà data al pubblico la possibilità di assistere dal vivo ai lavori attraverso il “cantiere di restauro aperto” allestito nella Sala dello Specchio. Sarà come ‘toccare con mano’ la complessità di questi manufatti e delle attenzioni conservative che richiedono. Per approfondire questi aspetti legati ai processi di realizzazione sono previste attività didattiche e laboratoriali dedicate alle famiglie e alle scuole. I lavori di restauro, affidati alla ditta di Tiziana Benzi di Piacenza, sono realizzati con contributi del Comitato Nazionale per la celebrazione dei 500 anni dalla morte Raffaello Sanzio (MiBACT) e con un prezioso supporto di Fondazione BAM.
Un’occasione ulteriore di approfondimento sarà offerta da un ciclo di conferenze che vedrà presenti a Mantova alcuni dei principali studiosi di Raffaello per presentare aspetti inediti della sua prolifica attività.
Tra gli esiti permanenti di “Raffaello trama e ordito” c’è anche un nuovo apparato di illuminazione per l’Appartamento degli arazzi: grazie alle tecnologie più recenti sarà possibile leggere al meglio le opere e apprezzarne la qualità, garantendone contestualmente una protezione migliore dai danni causati dalla luce. Questo apparato accoglierà anche le informazioni che guideranno i visitatori nella scoperta dei capolavori raffaelleschi.