Nell’ambito degli Incontri del Cinema d’Essai, la cui XX edizione si svolgerà a Mantova dal 5 all’8 ottobre prossimi, sono assegnati i Premi FICE per un anno di Cinema d’Autore. I Premi costituiscono uno dei momenti clou della manifestazione e saranno consegnati al Teatro Bibiena mercoledì 7 ottobre, in una serata condotta dal giornalista Maurizio Di Rienzo che quest’anno sarà disponibile anche in streaming.
L’edizione 2020 sarà l’occasione per consacrare con il Premio FICE il talento di Ferzan Ozpetek, un autore che può vantare la non comune capacità di coniugare una costante qualità di scrittura, messa in scena, direzione degli attori e un indiscusso successo di pubblico. Un successo testimoniato anche dai numerosi premi che il pubblico delle sale d’essai e i lettori di Vivilcinema, il bimestrale edito dalla FICE, gli hanno tributato nel corso degli anni.
Ferzan Ozpetek, nato a Istanbul, vive in Italia dai tempi dell’università. Alla sua attività di regista cinematografico, iniziata nel 1997 con Il bagno turco e proseguita con 13 regie fino a La dea fortuna, ha affiancato negli anni un’attività letteraria altrettanto fruttuosa, con la pubblicazione di tre romanzi di grande successo: Rosso Istanbul, poi diventato un film da lui diretto; Sei la mia vita e Come un respiro. Quest’ultimo, pubblicato lo scorso maggio, rimane tuttora nelle vette della classifica italiana collocandosi tra i maggiori successi editoriali dell’anno.
Ozpetek è inoltre regista di spettacoli teatrali e di opere liriche. Ha vinto, tra i numerosi altri riconoscimenti, il David di Donatello nel 2003 per La finestra di fronte (premiato anche con il David Scuola), 5 Nastri d’Argento per Le fate ignoranti, La finestra di fronte, Saturno contro, Mine vaganti e Magnifica presenza, 2 Ciak d’Oro per la regia di Saturno contro e Magnifica presenza. Quest’anno ha ottenuto il Premio SIAE consegnatogli alla Mostra d’Arte Cinematografica di Venezia.