Entusiasmo e soddisfazione per il festival dedicato ai giardini segreti di Mantova, che ha lasciato a bocca aperta residenti e turisti. Interno Verde ha festeggiato la seconda edizione, sabato 26 e domenica 27 settembre, con oltre 3mila visitatori, bissando il successo del 2019. L’evento, curato dall’associazione Ilturco, ha confermato la propria vocazione intergenerazionale, coinvolgendo un pubblico composto da giovani coppie, gruppi di amici, famiglie con bambini, adolescenti e anziani.
Spiega il presidente dell’associazione, Riccardo Gemmo: «organizzare Interno Verde quest’anno, come si può immaginare, è stato particolarmente complesso. La manifestazione avrebbe dovuto svolgersi a maggio ma inevitabilmente si è dovuto posticipare. A maggior ragione ringraziamo di cuore tutte le persone che insieme a noi hanno reso possibile questo appuntamento. La nostra più sincera gratitudine va inoltre a tutti i partecipanti, che con estrema sensibilità hanno permesso all’iniziativa di svolgersi in un’atmosfera serena, sicura e accogliente».
Tra gli spazi maggiormente apprezzati sicuramente la bella area verde di Palazzo Torelli, dove si trova lo showroom di Manerba, e il romantico giardino privato di via Guerrieri Gonzaga, ricco di souvenir di viaggio. Interesse e curiosità hanno suscitato anche il chiostro di San Francesco, custodito dai soci della delegazione mantovana del Fai, e l’orto carolingio organizzato a fianco della chiesa romanica del Gradaro, costruito secondo i consigli riportati dall’imperatore nel Capitulare de Villis.
«Ogni giardino racconta una storia, approfondisce un momento particolare del passato, oppure si rende interprete di qualcosa che succede oggi», conclude la coordinatrice Licia Vignotto. «La soddisfazione per questa seconda edizione è davvero grande, ci auguriamo nel 2021 di poter proporre Interno Verde in primavera».