Il sindaco Mattia Palazzi ha firmato un’ordinanza che, alla luce del recente Dpcm, vieta lo svolgimento di tutti i mercati fatta eccezione per quelli alimentari, con misure preventive per fronteggiare l’epidemia Covid-19. Per quanto riguarda il mercato cittadino del giovedì, l’ordinanza dispone il trasferimento in piazza Sordello e il contingentamento delle entrate con un numero massimo di 50 persone all’interno dell’area mercatale. Il perimetro di tale area sarà delimitato da transenne, nastro bicolore e percorsi differenziati di entrata e uscita, per evitare sovraffollamenti.
“Abbiamo adottato le stesse misure del lockdown di questa primavera – ha detto l’assessore del Comune di Mantova Iacopo Rebecchi – quando i banchi alimentari dei mercati erano consentiti. Spostando i banchi autorizzati in piazza Sordello, in un contesto perimetrato e controllato, cerchiamo di contemperare le esigenza di distanziamento personale con quelle di permettere ai cittadini di accedere con comodità ed in sicurezza in centro città ai banchi alimentari. Lo sforzo del Comune per tenere unite esigenze sanitarie, sicurezza dei cittadini e diritti delle attività commerciali è sempre il massimo”.
Inoltre, l’ordinanza dispone che il contingentamento nei restanti mercati cittadini preveda un numero massimo di 250 persone in quello contadino del sabato mattina a Borgochiesanuova, 100 per quello contadino del sabato mattina sul Lungorio e 20 per quello rionale pomeridiano di piazzale Gramsci. Per i mercati rionali di Lunetta, via Allende, Te Brunetti e quello contadino di Cittadella, invece, tenuto conto dell’ampia area a disposizione, viene limitato solamente il numero massimo di clienti presenti contemporaneamente per ogni banco, fissando il numero a due.
Per tutti i mercati, cittadino, rionali e contadini, viene disposta l’adozione delle misure generali:
– Mantenimento in tutte le attività e le loro fasi del distanziamento interpersonale;
– Ampia disponibilità e accessibilità a sistemi per la disinfezione delle mani. In particolare, detti sistemi devono essere disponibili accanto ai sistemi di pagamento.
– Utilizzo di mascherine sia da parte degli operatori che da parte dei clienti.
– Informazione per garantire il distanziamento dei clienti in attesa di entrata: posizionamento all’accesso dei mercati di cartelli almeno in lingua italiana e inglese per informare la clientela sui corretti comportamenti.
Resta inteso che, oltre alle prescrizioni previste nella presente ordinanza, vanno osservate quelle previste nella specifica materia dalle disposizioni dei Dpcm e delle Ordinanze regionali vigenti.
Tale ordinanza sarà valida fino alla revoca della stessa.
(Foto di Giacomo Borghi)