Comune di Mantova e associazioni di volontariato insieme per il recupero e la redistribuzione dei generi di prima necessità a favore dei più bisognosi. Con questo obiettivo nella Sala Consiliare del Comune di Mantova è stato sottoscritto un accordo per realizzare l’Emporio Solidale di Comunità tra il Comune e i rappresentanti delle associazioni firmatarie: Acli, Csvm Lombardia Sud, Agesci Gruppo Mantova 7, Abramo Onlus, Agape Onlus, Libra Onlus, Porta Giulia Hofer Odv, Aval Odv, Centro Aperto Aps, Centro di Aiuto alla Vita, Croce Rossa e Laboje.
Il protocollo prende le mosse dalla grave crisi economica e finanziaria che ha acuito la povertà. Parallelamente si registra il fenomeno dello spreco alimentare che raggiunge, solo in Italia, 15 miliardi di euro. Nel 2019 e nel 2020 il Comune di Mantova, in collaborazione con le Acli e altre associazioni hanno dato vita all’esperienza dell’Emporio Solidale che ha rappresentato un valido supporto per affrontare le situazioni locali più problematiche.
L’emergenza sanitaria ha aggravato le condizioni economiche dei nuclei familiari mantovani creando una forte sensazione di fragilità nelle fasce più deboli ed esposte che in precedenza non vivevano in condizione di vulnerabilità. Il Patto di Comunità rientra nel cosiddetto Piano Mantova che prevede l’implementazione e la messa a sistema di servizi strutturati di supporto alla quotidianità, al domicilio dell’anziano e delle persone più fragili. I nuclei famigliari in difficoltà economica possono trovare un valido supporto accedendo all’Emporio.
L’accordo ha una durata di tre anni e rafforza la collaborazione tra i vari componenti il Coordinamento territoriale costituito in precedenza; non solo, serve anche ad aggregare nuove associazioni ed enti del territorio che si occupano del recupero e della redistribuzione di eccedenze alimentari alle persone in difficoltà.