Quando partirà la vaccinazione di massa, in Lombardia sarà possibile anche vaccinare in azienda. Lo ha annunciato il presidente Attilio Fontana dopo l’approvazione in giunta del protocollo di intesa tra Regione, Confindustria, associazione nazionale medici lavoro e Confapi.
L’accordo dà la possibilità ai sottoscrittori e alle aziende che aderiranno, di vaccinare direttamente i dipendenti all’interno delle proprie aziende, in presenza delle necessarie condizioni, ovvero la disponibilità dei vaccini, oltre che degli spazi aziendali.
Il protocollo prevede, inoltre, che i medici competenti si prendano la responsabilità di fare l’erogazione del vaccino a quei dipendenti che, volontariamente, accettano di farlo. Se tutto procede come sperato, si avrà così l’opportunità di vaccinare tra le 300 e le 400mila persone, con una media di 150mila erogazioni a settimana. In programma vi è anche la possibilità di vaccinare i famigliari dei dipendenti, per raggiungere numeri ancora più importanti.
Scopo dei firmatari non è quello di cambiare il Piano Vaccinale Nazionale, ma di anticipare i tempi e fare in modo che anche in altre Regioni si attui questo accordo. “Siamo convinti che la vaccinazione di massa sia l’unico mezzo per vincere la battaglia”, ha detto il Governatore Fontana.
(Immagine di Regione Lombardia)