L’assemblea del Consorzio agrituristico mantovano ha eletto il nuovo consiglio di amministrazione, che è così composto: Garosi Elena di Ceresara, Vanessa Milani di Volta Mantovana, di Serena Dossi di Pozzolo, di Daniela Bertoletti di Canneto sull’Oglio, di Claudia Rasori di Curtatone, di Fabio Spazzini di Guidizzolo, di Amedeo De Padova di Suzzara, di Francesco Bissoli di Castel d’Ario, di Alberto Scaroni di Viadana, di Gabriele Mezza di Moglia e di Giancarlo Bonamenti di Mantova, in rappresentanza della Camera di Commercio di Mantova. Vicepresidenti sono risultati eletti la dott.ssa Claudia Rasori di Curtatone e Fabio Spazzini di Guidizzolo.
Il nuovo presidente nominato dal cda per il triennio 2021 – 2023 è la dott.ssa Elena Garosi che subentra alla dott.ssa Claudia Rasori, a conclusione del suo mandato. 47 anni, laureata in psicologia del lavoro presso l’università di Padova, Elena conduce l’azienda agrituristica e fattoria didattica e sociale Cascina Basalganella, con sede a Ceresara. All’attività tradizionale come agriturismo, unisce la pet therapy, la lombricoltura e la bacchicoltura. Dopo aver lavorato per tanti anni nel mondo della disabilità ha deciso di portate le sue passioni e attitudini nel mondo dell’agricoltura sociale, mondo già di per sé vocato per dare benessere alle persone fragili.
“Credo tantissimo nel bisogno di rinnovamento, il consorzio ha delle basi solide da cui partire, ma c’è bisogno di rivalorizzare l’agriturismo e tutto quello che è multifunzionalità, non basta parlare solo di “prodotto” ma è importante far capire come nasce, da dove viene e da chi viene lavorato. Sono molto contenta che nel nuovo cda ci siano 6 donne perchè c’era bisogno di un tocco femminile di donne giovani o con famiglia, di chi si è appena affacciato in questo mondo e di chi lo conosce da sempre. Ora siamo ben rappresentate” – è il commento della neo Presidente Garosi.
Il programma del Consorzio per l’anno in corso, vede l’ampliamento delle zone servite dalle consegne a domicilio, l’attivazione di un nuovo servizio di consegne agli agriturismi e una forte campagna di animazione dei mercati contadini, con l’allestimento di mostre e iniziative sui social.