In due sedi diverse, da giovedì 15 luglio, sono in mostra le immagini proposte dalla Biennale della Fotografia Femminile con il patrocinio del Comune di Mantova e della Provincia. La prima esposizione “Women Priests Project” di Giulia Bianchi si può visitare alla Casa di Rigoletto. “E’ una mostra – ha sottolineato l’assessore Riccadonna – che fa riflettere sul tema della parità tra l’uomo e la donna. Nasce dalla voglia di rappresentare le donne, la loro passione, la determinazione, la forza spesso silenziosa ma mai assente per dare voce e visibilità a tutte quelle donne che ogni giorno svolgono un ruolo fondamentale per raccontare le loro storie attraverso le immagini del loro quotidiano”.
A causa del Covid-19 lo scorso anno, la prima edizione del Festival è stata annullata, quest’anno gli organizzatori hanno deciso di strutturare un Festival diffuso, in alcuni spazi istituzionali e gallerie private della città, in una “mini-edizione” BFF Summer 2021.
Il progetto ha preso forma nel 2002, quando sette donne cattoliche provenienti da Austria, Germania e Stati Uniti sono state ordinate preti su una nave in crociera lungo il Danubio. Poco dopo, tre donne sono state ordinate vescovi in gran segreto. Da allora, diverse cerimonie simili sono state tenute da Rcwp, un gruppo di suffragette che mettono in atto una disobbedienza religiosa a favore dell’ordinazione delle donne. Oggi, il movimento conta più di 215 preti ordinate e 10 vescovi in tutto il mondo.
L’obiettivo del progetto è quello di creare un archivio storico di questo movimento. Poiché l’ordinazione è valida, anche se illecita, un giorno queste donne saranno ricordate come le prime preti donne cattoliche della storia. Le foto, sostengono le organizzatrici, ci mostrano una realtà proibita che potrebbe diventare il futuro della Chiesa. Il progetto mostra, in buona sostanza, che la spiritualità femminile ha caratteristiche diverse da quella maschile e che le comunità che sono create sotto la guida delle donne sono inclusive, non gerarchiche, non dogmatiche e sono aperte a persone di ogni razza, genere e status economico. La mostra della sarà aperta fino all’8 agosto.
Le altre due mostre “Wish it Was a Coming Out” di Melissa lanniello e ‘OperaNostra” di MC2 saranno visibili alle Pescherie di Giulio Romano e si potranno visitare fino al 30 agosto.