La Diocesi di Mantova ha ricevuto una comunicazione molto importante dal Ministero per la Cultura: alla Basilica di Sant’Andrea, infatti, saranno destinati 1,6 milioni di euro, finalizzati alla tutela e conservazione della fabbrica albertiana. Si tratta del riconoscimento di un grande lavoro di squadra che ha coinvolto moltissime persone per un bene, come Sant’Andrea che appartiene all’umanità.
Proprio nel 2022, in occasione dei 550 anni dalla morte di Leon Battista Alberti, e dall’inizio della costruzione della Basilica, riprendono con energia tutte le azioni scientifiche e progettuali finalizzate alla conservazione di questo importante edificio di culto per la Diocesi di Mantova, per la città e per il mondo culturale e scientifico.
Il Ministero della Cultura ha saputo riconoscere il valore di questo patrimonio all’interno del piano strategico 2021-2023 inserito nei “Grandi Progetti per i beni culturali”. Sono previsti interventi di completamento del miglioramento sismico del pronao della facciata principale, la messa in sicurezza con l’accessibilità dei sottotetti, la manutenzione straordinaria delle coperture e del campanile, ed il completamento del sistema di protezione da scariche atmosferiche, unitamente a nuovi percorsi di visita all’interno della Basilica.
«La sinergia tra la Diocesi di Mantova e il Ministero con i suoi uffici territoriali e tutte le istituzioni civili – così si esprimono l’architetto Alessandro Campera e don Stefano Savoia a nome dell’ufficio beni culturali della diocesi – unitamente a tutti coloro che a vari livelli hanno contributo a titolo personale, ci riempie di gioia nel confermare che questo risultato è frutto di una fattiva collaborazione rivolta alla conservazione e promozione di processi culturali e valorizzazione del patrimonio culturale ecclesiastico».