Si avvicina la settima edizione del Food&Science Festival di Mantova, che si svolgerà dal 19 al 21 maggio.  
Il programma sarà incentrato su sostenibilità, tutela ambientale, intreccio tra politiche locali e globali, affrontati da prospettive ampie e diverse. A vagliare alcuni di questi temi sarà ad esempio Piero Genovesi, responsabile del Servizio per il coordinamento della fauna selvatica dell’ISPRA, il cui intervento durante La COP sulla biodiversità si inserisce nel filone tematico Confini come convenzioni, che si interroga sul ruolo della scienza di fronte alle esigenze e ai bisogni delle nuove generazioni e sulla convivenza tra l’uomo e le altre specie che abitano il pianeta.

Confini come zone di condivisione sono invece quelli della sezione Confini come contatto. Tra i protagonisti di questa sezione Rosalba Galletti, dirigente medico della Città della Scienza e della Salute di Torino, che concentra il proprio intervento sul recupero delle biomasse di scarto, nella filiera della frutta secca.
Sempre in tema alimentare, molti degli appuntamenti del “contenitore” Confini come identità, la lente di ingrandimento su uno dei made in Italy a cui siamo più legati. È questo lo spazio che accoglie uno dei volti noti e amici del Food&Science Festival, il chimico e divulgatore scientifico Dario Bressanini che a Mantova presenta Fa bene o fa male? (Mondadori, 2023), suo ultimo libro in cui spiega come la disinformazione sfrutti a suo favore i punti ciechi della scienza e della comunicazione, soprattutto a tavola.

Dalla Terra allo spazio, ci si muoverà Senza Confini prendendo parte ai tanti talk in cui spingersi oltre l’ordinario, per trovare nuovi modi di innovare e confrontarsi sulle dinamiche che legano e influenzano alimentazione e attualità. Qui, insieme a molti altri, a guidare sarà Laura di Renzo, docente dell’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”, che invita il pubblico A pranzo su Marte, approfondendo l’importanza del cibo come elemento di equilibrio psicofisico per la quotidianità degli astronauti.

Una prospettiva opposta, ma solo sulla carta, per gli incontri di Confini come limite, spazio di confronto e analisi in cui riflettere sulle applicazioni di nuove tecnologie all’agricoltura da un punto di vista etico e rispettoso verso la biodiversità, il pianeta e le sue risorse. A occuparsene, il tris di divulgatori scientifici formato da Ruggero Rollini, Simone Angioni e Stefano Bertacchi insieme per rispondere, ciascuno in base al proprio ambito di ricerca, a dubbi e curiosità su questi e altri argomenti.

Questi e molti altri gli appuntamenti tra alimentazione, scienza, ambiente, sostenibilità, tutela ambientale e benessere animale a Mantova, da venerdì 19 a domenica 21 maggio, per la settima edizione del Food&Science Festival. Tutti gli eventi saranno gratuiti con registrazione obbligatoria sul sito del Festival.

 

(Foto da Ufficio Stampa)




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