Aperto al pubblico il nuovo allestimento permanente che completa gli ambienti del piano terra del Castello di San Giorgio a Mantova, con la collezione di pittura e scultura rinascimentale. Saranno esposti materiali di proprietà principalmente statale e civica, grazie anche a un accordo tra Palazzo Ducale e il Comune di Mantova, che illustreranno una straordinaria stagione artistica che iniziò intorno al 1450, quando a Mantova si affermò progressivamente il Rinascimento, incentrato sulla ripresa di forme e ideali classici.

Protagonista assoluto di questa età d’oro fu Andrea Mantegna, il quale dominò la scena cittadina per tutta la seconda metà del XV secolo. Il nuovo allestimento affronta nodi cruciali dell’imporsi del nuovo linguaggio, attraverso il continuo confronto tra pittura e scultura, l’arte che vide a Mantova protagonisti come Donatello, Luca Fancelli e Pier Jacopo Alari Bonacolsi, detto l’Antico. Tra i fregi all’antica, le decorazioni “alla moresca” e gli affreschi delle sale, si snoda pertanto un percorso che raccoglie le importanti vestigia di un’epoca che parte dalla metà del XV secolo, quando il marchese di Mantova era Ludovico II Gonzaga, per arrivare al 1520 circa, quando iniziò il governo di Federico II Gonzaga, grazie al quale sarebbe giunto a Mantova Giulio Romano, artefice di un nuovo corso per le arti a Mantova, chiudendo definitivamente l’esperienza mantegnesca.

L’esposizione include oltre settanta pezzi: dipinti a tempera, a olio, affreschi strappati, sculture, terrecotte, rilievi in gesso, incisioni: opere di varia natura, che raccontano la straordinaria vivacità culturale e artistica del Rinascimento a Mantova. Molte delle opere esposte, sia dipinti che sculture, sono state appositamente restaurate in vista dell’allestimento e saranno inoltre visibili per la prima volta alcune pitture oggetto di recente acquisizione da parte di Palazzo Ducale. “Questo nuovo allestimento – dichiara il direttore Stefano L’Occasoè per me motivo di particolare orgoglio. Deriva da un progetto che avevo lanciato nel 2022, ma i colleghi hanno raccolto la sfida e l’hanno trasformata, con enorme bravura e capacità, in qualcosa che va ben oltre le mie aspettative. A loro va il mio ringraziamento; abbiamo finalmente reso omaggio a una stagione che ha reso Mantova celebre nel mondo: il Rinascimento”.

La nuova sezione rinascimentale farà parte del percorso di visita senza alcun sovrapprezzo rispetto al consueto biglietto d’ingresso, ampliando così il percorso di visita con il cortile del Castello, con i portici e con otto sale del piano terreno. L’apertura al pubblico avverrà in occasione delle aperture straordinarie serali programmata per il 25 ottobre, a partire dalle ore 19.00 e sabato 26 ottobre dalle ore 18.40 fino alle 23.15 (ultimo ingresso 22.20).

 

(foto da ufficio stampa)




SCARICA LA NOSTRA APP: