Il due febbraio, in occasione della Giornata Mondiale delle Zone Umide, Parco del Mincio (Mn) organizzerà visite ed escursioni gratuite alla scoperta delle Valli del Mincio e delle Riserva naturale di Castellaro Lagusello.
Le iniziative si svolgeranno domenica 2 febbraio.
Nella Riserva naturale Valli del Mincio, riconosciuta Zona Umida di Importanza Internazionale ai sensi della Convenzione di Ramsar, il programma entrerà nel vivo alle ore 9:00 a Rivalta sul Mincio con la visita del Museo Etnografico dei Mestieri del Fiume, che riunisce le testimonianze degli antichi lavori praticati nelle Valli e una selezione delle specie di flora e fauna presenti nella Riserva, condotta dalla curatrice Matilde Vallenari. Seguirà, alle ore 10:30, un tour in navigazione nelle Valli del Mincio, con imbarco nel vicino porticciolo: a bordo sarà presente una guida ambientale AIGAE che illustrerà le peculiarità floristiche, faunistiche ed ecologiche della Riserva.
Nella Riserva naturale di Castellaro Lagusello, alle ore 9:00 avrà inizio una passeggiata naturalistica insieme alle Guardie Ecologiche Volontarie del Parco del Mincio lungo i sentieri che attraversano l’area protetta, caratterizzati dalla presenza di depressioni intermoreniche, zone umide, piccoli specchi d’acqua e torbiere. I partecipanti saranno accompagnati alla scoperta degli ambienti collinari che abbracciano il borgo medievale e il laghetto a forma di cuore, che ha dato origine a una preziosa area umida. Ritrovo alle ore 9:00 nel parcheggio adiacente al campo di tamburello.
La partecipazione alle iniziative in programma a Rivalta e a Castellaro è gratuita con prenotazione obbligatoria online attraverso il sito www.parcodelmincio.it o scrivendo a eventi@parcodelmincio.it (indicare nome, cognome e contatto telefonico dei partecipanti).
In collaborazione con il Comune di Rodigo, domenica 2 febbraio sono inoltre previste visite gratuite al Museo Etnografico dei Mestieri del Fiume di Rivalta sul Mincio dalle ore 9:00 alle ore 12:00 e dalle ore 14:30 alle ore 18:30. Non è necessaria la prenotazione: per informazioni www.museorivaltasulmincio.it.
(Foto da archivio)