In provincia di Mantova torna “Per corti e cascine”, manifestazione organizzata dal Consorzio agrituristico mantovano e giunta quest’anno alla sua 25° edizione che offre a tutti l’occasione di vivere la campagna mantovana, una vera e propria festa dell’agricoltura.
“Per corti e cascine”, quest’anno si svolgerà in due giornate, le domeniche 15 e 22 maggio, nel pieno rispetto delle normative vigenti in materia di prevenzione Covid. Durante l’evento, dalle 9 alle 19, le 52 aziende agricole aderenti apriranno le porte per accogliere, gratuitamente, i visitatori che scopriranno così le tecniche di coltivazione e di allevamento, la maestria contadina nella trasformazione dei prodotti. Sarà anche un’ottima occasione per arricchire le dispense acquistando i prodotti sul posto. Chi lo desidera, potrà anche fermarsi negli agriturismi anche a pranzo.
Come ogni anno i visitatori potranno organizzare il loro tour fra le 52 aziende che comprendono stalle con allevamenti bovini e caprini, cantine, caseifici familiari, coltivazioni di piante aromatiche, di ortaggi, frutteti, sempre accompagnati da persone della famiglia ospitante.
A parlarci della manifestazione:
Giovanni Buvoli, vicesindaco di Mantova
Jacopo Rebecchi assessore alle attività produttive di Mantova
Marco Boschetti, direttore del Consorzio Agrituristico Mantovano
I sei percorsi attraverso le campagne mantovane:
“La strada del vino e dell’olio” attraversa la zona dell’Alto Mantovano. Da queste parti viene detta “la piccola Toscana” per il susseguirsi di dolci saliscendi che si inseriscono in suggestivi paesaggi, tra vigneti e uliveti. Altri due percorsi sono: “La strada del riso” e “La città agricola”. Nel caso de “La strada del riso“, si potrà ammirare la pianura calma, placida nel suo dipanarsi tra fiumi, canali e risaie, antiche corti ancora ricche di fascino e malinconici campanili che spuntano dietro gli argini. “La città agricola“, un percorso voluto per non dimenticare il legame fortissimo tra città e campagna, vi darà invece la possibilità di scoprire angoli noti e meno noti della città dei Gonzaga e dei suoi dintorni. Il viaggio tra i percorsi arriva a “Le terre d’acqua“, nel territorio compreso tra due fiumi, l’Oglio e il Po, caratterizzato dall’abbondanza di corsi d’acqua e zone umide. Il percorso vi accompagna tra mura rinascimentali, ponti di barche, pioppeti e campi coltivati. “L’Oltrepò” invece è il territorio della “Bassa” dominato così dalla presenza del grande padre, il Po. La vocazione agricola dell’Oltrepò è forte e diversificata, e il risultato sono prodotti di eccellenza. L’ultimo percorso, novità di quest’anno, è quello della “Via Postumia”, antica via consolare lungo la quale si trovano diversi agriturismi e aziende agricole.
Tra le novità di questa 25^ edizione: la possibilità di partecipare a percorsi in bicicletta organizzati da guide cicloturistiche, la partecipazione di 10 nuove aziende e la grandissima diffusione della proposta degli agri-picnic. Grande l’adesione delle cantine produttrici di lambrusco, un comparto in pieno sviluppo che si occupa di tutti gli aspetti produttivi del vino e che recentemente si è convertito per la quasi totalità delle aziende alla coltivazione biologica.
Tutte le informazioni si possono reperire consultando le mappe, stampate in 25.000 copie che sono in distribuzione presso l’info point di piazza delle Erbe, i mercati contadini di Borgochiesanuova, del Lungorio e di Porto Mantovano, consultando il sito www.percortiecascine.it in costante aggiornamento o rivolgendosi alla sede del Consorzio Agrituristico Mantovano con sede in strada Chiesanuova, n° 8, ai telefoni 0376324889 e al 3292127504.
Come ogni anno, l’evento si svolgerà anche in caso di maltempo: da non dimenticare scarpe comode, ombrello e impermeabile!
Hashtag ufficiale della manifestazione da utilizzare sui social #PERCORTIECASCINE2022
(Foto by Ufficio Stampa)