Anche quest’anno il Food&Science Festival, in programma a Mantova dal 30 settembre al 2 ottobre vede come Main Partner il Consorzio di Tutela del Grana Padano. Un nome garanzia di qualità, per il formaggio a denominazione d’origine protetta più consumato nel mondo con 5,2 milioni di forme prodotte nel 2021.
Nei tre giorni del Festival, lo spazio del Grana Padano DOP si rinnoverà in Piazza Concordia a Mantova, dove le degustazioni guidate per i bambini, con il programma “Grana Padano Dop. Un tesoro da mangiare”, si alterneranno alle proposte dedicate agli adulti, invitati al “Viaggio nell’emisfero dei sapori del Grana Padano Dop”. Filo conduttore gli abbinamenti, che, anche in base all’età, saranno tra il Grana Padano DOP in varie stagionature con prodotti del territorio di produzione, mieli e birre.
Sapore e ambiente
Nel corso di un convegno il Consorzio di Tutela presenterà i risultati del progetto Life TTGG, che per cinque anni ha unito in un’importante sinergia università, start up, aziende produttrici, organismi di formazione e di ricerca italiani e francesi. Studio volto ad elaborare ed individuare le soluzioni di efficienza per ridurre l’impatto ambientale della filiera della DOP.
Il Consorzio di Tutela rinnova dunque la sua partecipazione a Food&Science Festival con proposte che valorizzano la storia millenaria del Grana Padano DOP e l’impegno concreto avviato da anni per la sostenibilità della produzione e la tutela ambientale del territorio.
“Food&Science Festival ha saputo precorrere i tempi e le drammatiche emergenze che stiamo vivendo dal 2020, dalla pandemia alla guerra, dalla crisi energetica ai costi delle materie prime – sottolinea Zaghini presidente del Consorzio Tutela Grana Padano – E siamo quindi non solo felici per la partnership con il festival, ma sempre più convinti dell’esigenza di vederlo crescere grazie alla capacità dei suoi promotori di “essere sul pezzo” con iniziative e ospiti di assoluto rilievo. Portiamo un contributo forti della nostra esperienza e consapevoli che il Grana Padano come tutte le produzioni DOP abbia un’eccellenza assoluta rispetto al pur prestigioso Made in Italy, quello delle materie prime che, per disciplinare, provengono solo dal territorio di produzione. Un bene quindi vitale e da tutelate a tutti i costi”.
(Foto da Ufficio Stampa)
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