Dopo lo strepitoso anno 2019, dove il Motoclub mantovano Tazio Nuvolari è stato protagonista dell’anno di Mantova Città Europea dello Sport, parte col botto anche il 2020. Da 32 anni il mese di febbraio è sinonimo di grande motocross al Circuito Città di Mantova, considerato tra le migliori piste al mondo per la pratica del motociclismo fuoristrada. Quest’anno l’appuntamento con gli Internazionali d’Italia che tradizionalmente sono la grande anteprima del Campionato del mondo e la prima competizione vera delle due ruote, è fissato per domenica 9 febbraio.
Per questo evento nel paddock già da sabato 8 febbraio si ritroverà tutto l’ambiente delle moto ansioso di vedere finalmente i nuovi mezzi e i Campioni lungo una pista tecnica, valutare le novità, annusare l’odore di benzina. Come sempre è atteso il grande pubblico di Mantova da tutto il Centro Nord Italia, ma anche da Austria, Germania, Svizzera, Slovenia, Croazia, Francia e Belgio, creando movimento economico ed entusiasmo in tutta la bella Città lombarda.
Ancora una volta il Motoclub Mantovano Tazio Nuvolari è riuscito ad aggiudicarsi il prestigioso evento, grazie alla collaborazione con la Federazione Motociclistica Italiana e con il promotore OffRoad Pro Racing. In pista ci saranno 171 piloti di 25 diverse nazioni delle classi MXGP, MX2 e 125cc, per dar vita ad uno spettacolo senza eguali nelle due ruote.
Giovanni PAVESI presidente MCM: “ Dopo un 2019 molto bello per il nostro Club, la conferma di Mantova quale sede degli Internazionali d’Italia anche per quest’anno, ci consente di portare avanti una bellissima tradizione che dura dagli anni ottanta e che ha contribuito a far conoscere Mantova nel mondo. Creando un appuntamento imperdibile che crea positivo indotto economico per la nostra città e ne mantiene saldo il nome tra tutti i motociclisti. Per questo ringrazio la Federazione Motociclistica Italiana, la Offroad Proracing e il Comune di Mantova che sono i nostri partner nell’appuntamento in pista e nel paddock. Sarà una grande festa del motociclismo lungo un circuito che credo abbia pochi eguali in Europa. Siamo al lavoro per preparare una edizione all’altezza della nostra tradizione”.