A partire dalle ore 9 di martedì 21 aprile e fino alle ore 18.30 di venerdì 24 aprile chiusura al traffico del ponte sul Po tra San Benedetto e Bagnolo San Vito, per l’esecuzione di prove statiche e dinamiche utili a testare il comportamento della struttura. L’intervento si inserisce nel piano delle attività di monitoraggio previste nel programma Catasto Sicurezza Ponti, attuato dalla Provincia di Mantova. Un’iniziativa cominciata nel 2016 e successivamente resasi obbligatoria su tutto il territorio regionale in ottemperanza a disposizioni d Regione Lombardia dell’ottobre dello scorso anno sul monitoraggio dei manufatti della rete stradale lombarda.
Il ponte, attualmente oggetto di una profonda ristrutturazione che porterà alla realizzazione di una nuova struttura a due arcate in acciaio cor-ten, a causa dell’anomalo stato deformativo via via aggravatosi nel corso degli anni, vede la limitazione al transito dei veicoli con massa a pieno carico superiore a 7,5 tonnellate.
“La decisione di effettuare le prove statiche e dinamiche la prossima settimana – precisa il presidente della Provincia Beniamino Morselli – è stata determinata da un lato dal voler sfruttare l’attuale sospensione dei lavori del cantiere del nuovo ponte per l’emergenza Coronavirus e dall’opportunità offerta dalla contingente situazione legata alle misure straordinarie di contenimento della diffusione del contagio da COVID-19 che hanno ridotto, in modo considerevole, i volumi di traffico passanti sull’impalcato del ponte esistente, consentendo quindi in prospettiva di ridurre il più possibile i disagi arrecati agli abitanti del territorio”.
Le prove che verranno effettuate saranno sia di tipo statico, sia di tipo dinamico, e saranno fondamentalmente eseguite per verificare, mediante incrementi di carico, il comportamento deformativo del ponte in funzione dell’attuale limite di transito pari a 7,5 tonnellate. Le prove saranno articolate secondo prefissati schemi di carico, che prevedono l’impiego di camion che andranno a interessare dapprima una campata del tratto golenale, da utilizzare come riferimento in quanto meno interessata dall’attuale degrado e successivamente le campate relative alle pile in alveo. Le prove di tipo dinamico, condotte con l’impiego di tomografi digitali, consentiranno infine di individuare sperimentalmente le frequenze libere di vibrazione e le forme “modali” del ponte.
Delle verifiche e della sospensione della crcolazione sono stati informati dal Dirigente dell’Area Lavori Pubblici della Provincia i sindaci di Bagnolo Roberto Penna e di San Benedetto Roberto Lasagna e il presidente del Consorzio dell’Oltrepo Roberto Borsari. L’attività di controllo sicurezza sui ponti da parte della Provincia prosegue anche durante questa fase delicata dovuta al Covid-19.