Un ecografo per il percorso Covid delle donne in gravidanza è stato donato alla struttura di Ostetricia e Ginecologia del Carlo Poma. L’iniziativa benefica rientra nel progetto di raccolta fondi promosso dalla Fondazione Comunità Mantovana che, insieme ai numerosi donatori del territorio, ha contribuito in modo significativo ad alleviare l’emergenza Coronavirus, supportando la sanità mantovana.
“Grazie anche al sostegno della Fondazione Cariplo – spiega il presidente di Fondazione Comunità Mantovana Carlo Zanetti – sono stati infatti stanziati 100mila euro, con l’intento di raddoppiare la cifra attraverso la campagna di solidarietà. Il risultato raggiunto in tempi brevi è stato straordinario, superando di gran lunga il nostro obiettivo iniziale. Abbiamo registrato 610 donazioni per quasi un milione di euro”.
In questo contesto è stato acquisito l’ecografo, destinato alla struttura semplice di Patologia Prenatale della Gravidanza, guidata da Gianpaolo Grisolia. Uno strumento del valore di 50mila euro, per il quale Fondazione Comunità Mantovana ha deliberato un contributo di 25mila euro attivando così una raccolta fondi in collaborazione con la neonata associazione Latoumano. L’ecografo verrà utilizzato anche dopo l’emergenza sanitaria, migliorando l’offerta diagnostica del presidio mantovano.
L’associazione Latoumano, costituita lo scorso maggio, mira appunto a valorizzare quel ‘lato umano’ di ogni professione che può fare la differenza, al di là delle competenze specifiche e delle buone prassi. Il sodalizio è nato per rispondere a un bisogno concreto: l’acquisto di un ecografo per la valutazione del livello di ossigenazione fetale in gestanti con Covid, apparecchiatura fondamentale per evitare la sofferenza fetale del bambino. L’ecografo è già in uso all’ospedale di Mantova.