Anche gli Stati Uniti utilizzeranno la terapia anti-Covid a base di plasma donato da pazienti che hanno superato l’infezione. L’autorizzazione è arrivata dall’FDA, ente governativo statunitense che si occupa della regolamentazione dei prodotti alimentari e farmaceutici, per poi essere annunciata dal presidente Donald Trump.
La notizia è stata positivamente accolta dal dottor Giuseppe De Donno, direttore della Pneumologia e dell’Unità di Terapia Intensiva dell’Ospedale di Mantova, da sempre sostenitore della validità della terapia al plasma, che l’ha così commentata al nostro microfono:
“Invitiamo tutti i guariti dal Covid-19 a donare il plasma per contribuire ad usarlo nelle cure”, ha chiesto Trump. “E’ una svolta storica che aumenterà notevolmente l’accesso a questo trattamento” contro il coronavirus, ha sottolineato il presidente Usa.
Più prudente Stephen Hahn, commissario della Fda, l’autorità federale: «Abbiamo riscontrato che 35 su 100 pazienti Covid trattati con la terapia al plasma hanno avuto chiari benefici. Stiamo ancora raccogliendo dati e studiando i risultati. Ma per intanto siamo nelle condizioni di autorizzare la terapia».
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